Continua il monitoraggio di Arpal relativa all'area dell'ex Ponte Morandi.
Nella sezione dedicata del sito di Agenzia è possibile trovare la nuova relazione relativa al monitoraggio del particolato atmosferico (PM10, PM 2.5 e PTS) per il controllo della qualità dell’aria. La relazione è aggiornata a tutto il mese di novembre.
Sempre nell'apposita sezione del sito Arpal vengono pubblicati, appena disponibili, i referti relativi alla verifica della presenza di fibre di amianto aerodisperso.
A un anno dal tragico crollo di Ponte Morandi, Arpal partecipa al ricordo di quel drammatico evento. I Dirigenti, il personale tutto dell'Agenzia abbraccia i parenti delle vittime e tutti coloro che hanno sofferto e soffrono ancora per le conseguenze di questa immane tragedia.
In questi mesi difficili Arpal ha lavorato, insieme agli altri enti, per monitorare gli aspetti ambientali connessi al crollo del Ponte. Oggi, però, per tutti, anche per noi, è il momento del ricordo.
Continua il monitoraggio di Arpal relativa all'area dell'ex Ponte Morandi.
Nella sezione dedicata del sito di Agenzia è possibile trovare la nuova relazione (aggiornata al 25 luglio) relativa al monitoraggio del particolato atmosferico (PM10, PM 2.5 e PTS) per il controllo della qualità dell’aria.
Nella sezione dedicata del sito Arpal sono stati inseriti gli ultimi referti relativi alla verifica della presenza di fibre di amianto aerodisperso e la relazione (aggiornata al 18 luglio) del monitoraggio del particolato atmosferico (PM10, PM 2.5 e PTS) per il controllo della qualità dell’aria.
Il monitoraggio del particolato atmosferico nelle zone prossime al cantiere del Morandi è stato integrato da Arpal, su richiesta di Asl 3, nel periodo a cavallo dell’evento del 28 giugno, con la misura delle deposizioni atmosferiche mediante l’impiego di deposimetri di tipo “Bulk”.
Questi strumenti consentono la raccolta delle particelle sedimentabili per via secca e di quelle dilavate dalle eventuali precipitazioni. Tali particelle sono in genere caratterizzate da una granulometria relativamente elevata e pertanto tendono a sedimentare per effetto della forza di gravità ed eventualmente a risollevarsi su sollecitazione esterna.
La relazione su questo monitoraggio è consultabile QUI ed è parte dell'area tematica del sito Arpal dedicata alle attività dell'Agenzia, quale ente tecnico strumentale, legate a Ponte Morandi.
Fra le diverse azioni svolte, le due di maggiore interesse per l’opinione pubblica sono il monitoraggio delle polveri presenti in aria e i campionamenti alla ricerca di eventuali fibre di amianto (aerodisperse o in altra matrice).
QUI il link diretto alla pagina.
- Cantiere Ponte Morandi, aggiornato il monitoraggio del particolato atmosferico
- Cantiere Ponte Morandi, nuovi aggiornamenti del monitoraggio Arpal
- Post demolizione Ponte Morandi: il bilancio della prima fase di monitoraggio aria
- Post demolizione Ponte Morandi: il monitoraggio aria di Arpal, aggiornamento al 4 luglio

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