Sedriport
Ultimo aggiornamento
Venerdì, 25 Ottobre 2019
Programma comunitario di riferimento: INTERREG Francia-Italia Marittimo 2014-2020
Titolo del progetto: SEDRIPORT - Sedimenti, dragaggi, rischi portuali
Durata del progetto: 01/01/2017 al 31/12/2019
Importo complessivo del finanziamento: Arpal partecipa al progetto come partner con un budget di 203.908,25 €
Partners: Regione Sardegna (capofila), Dipartimento del VAR, Università di Cagliari e di Tolone, Provincia di Livorno, ISPRA, Office des Transports della Corsica
Obiettivi e breve descrizione del progetto:
Il progetto SE.D.RI.PORT vede come capofila la Regione Sardegna con il contributo del Dipartimento del VAR, delle Università di Cagliari e di Tolone, della Provincia di Livorno, di ISPRA, e dell’Office des Transports della Corsica.
Acronimo delle parole sedimenti, dragaggi e rischi portuali, SE.D.RI.PORT nasce per identificare una soluzione condivisa al problema dell’insabbiamento dei porti dell’area transfrontaliera, capitalizzando il contributo di precedenti progetti che hanno fornito importanti informazioni sullo stato dei porti e sperimentando sistemi di monitoraggio dell’ambiente marino.
Il progetto partendo dalle normative vigenti e dagli attuali compendi di buone pratiche si propone di realizzare le Linee Guida da adottare congiuntamente nello spazio transfrontaliero per affrontare la tematica dei dragaggi (ripristino dei fondali) e la gestione dei sedimenti. I cambiamenti climatici hanno un ruolo determinante nel favorire gli insabbiamenti strutturali dei porti e velocizzare le dinamiche di insabbiamento, aumentando sia i rischi per l’ambiente sia il rischio per le attività economiche legate al trasporto marittimo. Pertanto l’individuazione congiunta di procedure operative e strategie comuni di intervento, tendono a minimizzare gli effetti negativi dell’insabbiamento ottenendo una migliore affidabilità delle risorse portuali a disposizione per l’economia locale con tutto quello che ne consegue in termini di garanzia di efficienza dell'intera area transfrontaliera.
SE.D.RI.PORT si propone quale strumento di notevole importanza per trovare soluzioni pratiche al problema, attraverso un piano di azione congiunto e la condivisione di linee guida orientate a supportare le azioni di governance e a proporre una normativa uniforme a tutta l'area transfrontaliera.
L’obiettivo del progetto è quello di inserirsi all’interno di interventi già esistenti e programmati nelle singole Regioni interessate e di contribuire alla programmazione di ulteriori nuovi interventi.
Gli organismi coinvolti hanno competenza nella materia oggetto del progetto, potere decisionale per la creazione di un piano congiunto e per il suo inserimento all’interno degli strumenti di programmazione regionali e locali (per esempio piani di monitoraggio ambientali, piani regolatori portuali, etc).
Ma ogni realtà parte di SE.D.RI.PORT ha un suo ruolo estremamente significativo: le Autorità portuali convenzionate con le Istituzioni partner, ad esempio, rappresentano i soggetti che hanno un interesse diretto alla ricerca di soluzioni pratiche da attuare. Le Università e gli enti di ricerca coinvolti hanno un importante know how in materia di monitoraggio e dragaggi da mettere a disposizione: grazie a SE.D.RI.PORT potranno incontrarsi direttamente e ricercare insieme le migliori soluzioni.
Sito del progetto:in fase di allestimento